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Gatto

Vermi intestinali

Icona verde che raffigura i vermi intestinali del gatto

>> LO SAPEVI CHE...

I parassiti che infestano l'intestino del gatto possono colpire anche gli esseri umani. Nelle persone infestate, i vermi possono causare gravi complicazioni, tra cui la cecità. I bambini sono particolarmente a rischio, poiché spesso giocano per terra o nel terreno dove possono essere presenti uova di vermi (nei parchi, sabbiere, ecc.).
Trattare queste parassitosi dei gatti è perciò molto importante, non solo per il benessere dell’animale, ma anche per la salute dell’uomo.

ASCARIDI

Toxocara canis
Toxascaris leonina
Immagine di vermi intestinali
Icona verde che raffigura un verme intestinale del gatto

>> COME PUÒ IL MIO GATTO CONTAMINARSI CON GLI ASCARIDI?

Gli ascaridi sono tra i vermi tondi più comuni che infestano internamente i nostri gatti. Sono molto prolifici: possono deporre fino a 300.000 uova al giorno. Attraverso le feci, i gatti infestati rilasciano queste uova microscopiche nell’ambiente, dove diventano infettive dopo 2-3 settimane. Le uova rimangono vive e contagiose fino a 5 anni. I gatti possono infestarsi leccando il terreno o attraverso l’ingestione di cibo-materiale contaminato. I gattini possono esserne infestati alla nascita poiché la madre può trasmettere il parassita durante la gravidanza o attraverso l’allattamento.

>> SINTOMI

I nematodi adulti vivono nell’intestino del gatto colpito. Molti gatti non mostrano segni di malattia; tuttavia, i gatti gravemente infestati, in particolare i gattini, possono mostrare disturbi digestivi come pancia gonfia, diarrea o vomito. E talvolta anche sintomi respiratori.

>> QUANDO SVERMINARE IL GATTO

I vermi tondi intestinali sono tra i più comuni parassiti nei gatti, ma tieni presente che il tuo gatto potrebbe anche essere colpito da altri parassiti che non sono descritti qui.
Consulta il tuo veterinario per informazioni sui rischi specifici che i parassiti possono comportare al tuo animale nella zona in cui vivi o prima di viaggiare.

ANCILOSTOMI

Ancylostoma caninum
Ancylostoma braziliense
Uncinaria stenocephala
Immagine ingrandita di un ancilostoma
Icona verde che raffiugura un ancilostoma

>> RISCHIO PER L'UOMO

Gli anchilostomi possono infestare anche l’uomo penetrando attraverso la pelle.
Causano problemi dermatologici, prurito e cicatrici visibili e deturpanti.

>> COME PUÒ IL MIO GATTO CONTAMINARSI CON GLI ANCILOSTOMI?

Sono parassiti intestinali del gatto, di pochi cm e filiformi. Le uova vengono eliminate all’esterno con le feci, mentre le larve che ne derivano possono penetrare nell’organismo animale oltre che per via orale anche attraverso la pelle.
La madre infetta può trasmettere gli anchilostomi ai propri piccoli durante l’allattamento.


>> SINTOMI

A livello intestinale sono in grado di svolgere un’azione ematofaga (si nutrono di sangue) determinando spesso anemia.
Gli animali appaiono debilitati, svogliati, con vomito, diarrea nerastra (presenza di sangue) e coliche. Si consiglia la sverminazione tempestiva dei gattini.


>> QUANDO È MEGLIO SVERMINARE I GATTINI E GLI ADULTI?

Gli ancilostomi sono tra i più comuni parassiti nei gatti, ma tieni presente che il tuo gatto potrebbe anche essere colpito da altri parassiti che non sono descritti qui.
Consulta il tuo veterinario per informazioni sui rischi specifici che i parassiti possono comportare per il tuo animale domestico nella zona in cui vivi o prima di viaggiare.

 

RICORDATI SEMPRE CHE IL TUO VETERINARIO È IL PRIMO RIFERIMENTO PER LA SALUTE DEL TUO GATTO